Come si celebra un matrimonio yiddish?
Sara & Mattia Wed.story
Introduzione
Un matrimonio yiddish è una cerimonia che unisce due persone di origine ebraica secondo le tradizioni e le leggi della religione ebraica. Il matrimonio yiddish si compone di diverse fasi, che simboleggiano il passaggio da una vita da single a una vita da coppia.
Le varie fasi
La prima fase è il fidanzamento, chiamato shidduch, che avviene tramite l'intermediazione di un matchmaker, una persona che si occupa di trovare il partner ideale per i futuri sposi. Il matchmaker tiene conto delle caratteristiche fisiche, intellettuali, spirituali ed economiche dei candidati, oltre alla loro compatibilità astrologica. Il fidanzamento viene annunciato con una festa, chiamata vort, in cui i genitori degli sposi si scambiano anelli e si benedicono reciprocamente.
La seconda fase è la firma del contratto matrimoniale, chiamato ketubah, che stabilisce i diritti e i doveri degli sposi. Il ketubah viene redatto da uno scriba ebraico e firmato dai testimoni e dagli sposi davanti a un rabbino. Il ketubah viene poi conservato dalla sposa come garanzia della sua sicurezza economica in caso di divorzio o vedovanza.
La terza fase è la cerimonia nuziale, chiamata chuppah, che avviene sotto un baldacchino simbolico, che rappresenta la nuova casa degli sposi. La sposa viene accompagnata dal padre e dalla madre fino alla chuppah, dove la attende lo sposo. Il rabbino recita le benedizioni nuziali e gli sposi si scambiano gli anelli, pronunciando la formula "Tu sei consacrata a me secondo la legge di Mosè e d'Israele". Poi il rabbino legge il ketubah e lo consegna alla sposa. Infine, lo sposo rompe un bicchiere con il piede, per ricordare la distruzione del Tempio di Gerusalemme e per esprimere la gioia mista a dolore della vita.
La quarta fase è il banchetto nuziale, chiamato seudat mitzvah, che è un dovere religioso per gli sposi e per gli invitati. Il banchetto prevede cibi kosher, cioè permessi dalla legge ebraica, come carne, pesce, verdure e frutta. Durante il banchetto si ballano danze tradizionali, come la hora, in cui gli sposi vengono sollevati su delle sedie e fatti girare intorno alla sala. Il banchetto si conclude con la recita delle benedizioni dopo il pasto e con l'augurio di felicità agli sposi.
Conclusione
Partecipare e raccontare un matrimonio yiddish è un esperienza che ci ha permesso di imparare molto di come l’amore parla, non una sola lingua, ma più lingue.
Dario